I marcatori TTO per la stampa di imballaggi flessibili
Per la stampa su imballaggi flessibili, la tecnologia perfetta è quella TTO. Il vantaggio economico è netto: tempi più brevi, meno materiali di consumo, più versatilità, meno costi di produzione. Vediamo come funziona la stampa TTO su imballaggi flessibili e quali marcatori scegliere.
La tecnologia TTO, cioè a trasferimento termico, è la più indicata per la stampa su imballaggi flessibili e sostituisce, con enormi benefici economici, la tradizionale stampa su etichetta adesiva. I marcatori TTO stampano su packaging flessibili (sacchetti in plastica, buste, confezioni sottovuoto) una varietà di codici: lotto, data di scadenza, data di produzione, ingredienti.
È proprio il settore alimentare, infatti, quello che più si serve della stampa TTO su film flessibile.
La stampa su imballaggi flessibili dei prodotti alimentari
Il packaging flessibile è utilizzato per una grande varietà di prodotti alimentari:
- alimenti di IV e V gamma
- snack
- pasta (confezioni flowpack)
- frutta, verdura, legumi, riso e tutte le altre produzioni imbustate
- surgelati
- piatti pronti
- formaggi.
È chiaro, allora, come un marcatore TTO per la stampa su imballaggi flessibili sia il naturale prolungamento di una confezionatrice orizzontale (come una flow-pack) o verticale (come un’imbustatrice). Montato a bordo delle confezionatrici automatiche, un marcatore a trasferimento termico incrementa sensibilmente la velocità del processo, con un netto risparmio di tempo e risorse.
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La gamma Linx TTO per la stampa su packaging flessibile
Marcatori di questo tipo sono i Linx TTO, codificatori a trasferimento termico nati appositamente come alternativa alla stampante per etichette. I Linx TTO consentono di stampare su packaging flessibile messaggi alfanumerici, grafiche e codici a barre, con una serie di vantaggi:
- vengono eliminati i costi delle etichette e dei sistemi di applicazione relativi
- la gestione elettronica dei dati da stampare permette veloci cambio formato, eliminando i fermi macchina
- sono perfettamente compatibili con le confezionatrici
- sono disponibili in vari modelli e formati, per esempio possono stampare in modalità continua o intermittente.
Vediamone alcuni.
Linx TT3
Il più piccolo della gamma, ideale per stampare messaggi basici (codice prodotti, lotto, data di confezionamento o di scadenza) su superfici larghe fino a 35 mm. La testina di stampa (in alluminio) è del tipo near-edge, con stampa in 300 dpi.
Linx TT5
TT5 è il fratello maggiore di TT3, disponibile in versione sinistra e destra. Permette di stampare su imballaggi flessibili con superfici larghe fino a 55 mm e stampa sia in modalità continua che statica (con movimentazione intermittente del film). È particolarmente indicato per il packaging alimentare del fresco e del surgelato.
Linx TT10
Infine TT10, il più grande della gamma, capace di stampare su superfici di film flessibile ampie fino a 110 mm; non stampa solo caratteri alfanumerici, ma anche loghi, codici a barre 1D e 2D, e grafiche.
TT10 è dotato di un sistema water proof che permette l’utilizzo in ambienti umidi (per es., dove è previsto il lavaggio delle linee con acqua): su tutte, le linee di produzione di alimenti freschi, frozen e lattiero-casearie.