Etichetta per carni suine Made in Italy: la soluzione di Tradex.

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Dal 16 Novembre 2020, per garantire trasparenza e sicurezza ai consumatori, sarà obbligatorio indicare la provenienza delle carni suine trasformate. Scopriamo in cosa consiste il decreto:

Il Decreto 230 del 06/08/2020 ha introdotto l’obbligo dell’etichetta Made in Italy per le carni suine trasformate. Questa piccola ma importante novità sarà obbligatoria dal 16 novembre 2020 e servirà per garantire trasparenza e sicurezza ai consumatori.

Analizziamo bene cosa introduce il Decreto:

Quando non si applicano le indicazioni del Decreto?

Le indicazioni del Decreto non si applicano ai prodotti Dop, Igp, Stg e a quelli protetti in virtù di accordi internazionali, ai prodotti legalmente fabbricati o commercializzati in un altro Stato membro dell’Unione Europea, in Turchia o in uno Stato parte contraente dell’accordo sullo Spazio economico europeo.

In cosa consiste l’etichetta di origine per carni suine trasformate?

Dal 16 novembre, tutti i prodotti a base di carne suina trasformata dovranno avere un’etichetta di origine indicante la provenienza della materia prima. In particolare, l’etichetta di origine dovrà specificare:

  • Paese di nascita degli animali
  • Paese di allevamento degli animali
  • Paese di macellazione degli animali

In caso la filiera produttiva fosse completamente italiana, sarà necessario indicare solamente la dicitura “Origine Italia” e aggiungere “100% italiano”.

In caso di provenienza da più Paesi, invece, potranno essere utilizzate le diciture “UE”, “Extra UE” e “UE o extra UE” a seconda del caso specifico.

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A cosa serve l’etichetta di origine?

L’etichetta di origine serve per informare i consumatori della provenienza della carne che acquistano ed evitare fenomeni di contraffazione e usi inappropriati del “Made in Italy”, sinonimo di qualità in tutto il mondo.

Oltre a ciò, essa rappresenta una ulteriore barriera di ingresso per quei prodotti che non rispettano gli standard igienici e di sicurezza, previsti dall’Unione Europea, che tutelano la salute e la sicurezza dei consumatori.

Cosa succede in caso di mancato rispetto del Decreto?

In caso di mancata applicazione del Decreto o mancata conformità delle etichette, il trasgressore sarà soggetto alle sanzioni previste dal decreto legislativo 231 del 15 dicembre 2017

Come conformarsi alla normativa?

La soluzione per la marcatura dei prodotti contenenti carni suine trasformate è il codificatore Inkjet Linx 8900.

L’intera gamma 8900 è dotata di tecnologia a getto continuo di inchiostro che consente di marcare in modo affidabile e veloce sul packaging plastificato della carne, senza rallentare o fermare la linea.

Tramite il suo ampio schermo Touch screen, è possibile inserire le specifiche della marcatura, come il nome dei Paesi di origine, il logo CE o la dicitura “Made in Italy”.

In aggiunta, Inkjet Linx 8900 permette di realizzare codici a barre e diverse tipologie di marcature rendendola una soluzione estremamente versatile.

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Se hai dei dubbi o vuoi avere ulteriori informazioni, non esitare a contattarci! Saremo lieti di aiutarti a trovare la migliore soluzione per la tua azienda.

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